Collezione di Preistoria, Archeologia Classica, Archeologia Medievale

STORIA

Il patrimonio documentario oggi presente presso le sedi delle varie Sezioni del Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali, ma nate come collezioni di Archeologia e Storia delle Arti, si è formato nel corso di oltre trent’anni di ricerca e di indagine in Toscana, in Italia e all’estero. Alle collezioni archeologiche in senso stretto si aggiungono i materiali didattici in forma di repliche, calchi, copie che concernono le produzioni e le manifestazioni artistiche.
L’entità dei reperti conservati ammonta ad alcune migliaia di oggetti. Essi sono manufatti in pietra, in ceramica, metalli e vetri, monete, affreschi, reperti faunistici, paleobotanici e antropologici. Alcuni insiemi costituiscono collezioni tematiche in senso cronologico, culturale o per sito archeologico
Le collezioni più consistenti comprendono produzioni ceramiche di varie fasi dell’antichità, dalla Preistoria al Rinascimento, relative soprattutto alla Toscana; sono conservati, talora depositati per ragioni di studio, suppellettili da mensa e da cucina, vasi per la produzione e la conservazione degli alimenti, lucerne, anfore da trasporto, pesi da telaio, orci per l’immagazzinamento delle derrate, prodotti laterizi.
Sono da segnalare particolari collezioni come quella che illustra l'evoluzione dell'Uomo con  riproduzioni dei reperti relativi alle specie del genere Homo; quella che raccoglie esempi didattici delle produzioni di manufatti litici di età preistorica; la collezione di pitture parietali dall’età Repubblicana (IV-III secolo a.C.) all’età Tardoantica (IV-V secolo d.C.).
Nel corridoio di accesso al dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti, dal lato della chiesa di Santa Maria dei Servi e nel chiostro interno al Dipartimento, sono esposti pannelli che illustrano alcune delle principali attività di ricerca svolte negli ultimi anni dalle varie sezioni. Strettamente collegato al problema della costituzione delle collezioni è quello della loro conservazione e  fruizione. In questo ambito si collocano da un lato  le attività del laboratorio di Restauro Archeologico, istituito nel 1982, strettamente collegato alle attività di ricerca e di didattica di tutti gli insegnamenti della sezione archeologica del Dipartimento.
Dall'altro la riflessione sui criteri, le norme e le modalità di realizzazione di percorsi espositivi accessibili a tutti, un’attività che la sezione di Preistoria ha avviato nel 2004 in collaborazione con l’Ufficio Accoglienza Disabili del nostro Ateneo.
Le collezioni sono conservate, oltre che nella sede del Dipartimento a Siena, anche nella sede di Grosseto presso il MuseoLab, via del  Vinzaglio.Il Museolab nasce al termine del progetto di archeologia urbana condotto dal dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti e dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana nel centro storico di Grosseto.Il percorso espositivo è strutturato per immagini e ricostruzioni grafiche e multimediali; le collezioni di reperti riguardano soprattutto  ceramiche di età rinascimentale, moderna e contemporanea.

Elenco delle attività didattiche e scientifiche

- Visite guidate, seminari tematici e laboratori didattici a gruppi di utenza diversificata per età, interessi, formazione culturale;
Alle collezioni accedono studenti universitari per attività di laboratorio e stage, scuole di ogni ordine e grado per visite guidate e brevi seminari, pubblico non specializzato.
Sono previste visite per gli studenti delle scuole del primo e secondo ciclo (medie inferiori e superiori,delle scuole elementari) ; sono  organizzate, oltre a  visite guidate, proiezioni, servizio per materiale bibliografico, documentazione multimediale di approfondimento, laboratori di archeologia sperimentale e simulativa. Su richiesta presso tale laboratorio è possibile svolgere alcune attività (manifattura della ceramica, scheggiatura della pietra, lavorazione dell’osso) aperte al pubblico, sotto la guida di esperti.
Attenzione particolare è posta in percorsi accessibili ad un'utenza ampliata; una parte delle collezioni è attualmente organizzata per un percorso tattile, utilizzando anche repliche realizzate nel laboratorio di Archeologia Sperimentale del Dipartimento;
- partecipazione al progetto ESCAC (Educazione Scientifica per una Cittadinanza Attiva e Consapevole), realizzato con la Fondazione Musei Senesi e patrocinato dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ambito Territoriale della Provincia di Siena, con lo scopo di interessare i giovani al variegato mondo delle scienze, in maniera attiva e partecipata, attraverso una collaborazione tra realtà museale e istituzione scolastica;
Le collezioni hanno sempre partecipato ai 3 progetti ESCAC, dal  2011 ad oggi, con un progetto, ogni anno diversamente articolato,  su " L'uomo e l'ambiente " un percorso che illustra  la profonda sinergia con l’ambiente che ha caratterizzato da sempre le scelte economiche e insediative dell’Uomo.
- partecipazione a eventi locali, regionali, nazionali (Festa dei Musei scientifici, Amico Museo, Settimana della cultura scientifica…)  
- partecipazione a Notti dell'Archeologia;
- 2013 Progetto per Per conoscere Siena e il suo territorio.  Le collezioni di Archeologia e Preistoria hanno partecipato con attività sul tema  "L’uomo e l’ambiente dalla Preistoria al Medioevo"
- partecipazione a La notte del ricercatore e a Pianeta Galileo, manifestazione del Consiglio regionale della  Toscana.
- partecipazione a ABOVE/BELOW GROUND. Un'esposizione Mark Dion & Amy Yoes  (http://www.museisenesi.org/eventi/abovebelow-ground-unesposizione-mark-dion-amy-yoes#sthash.y4oDPCrk.dpuf )

Elenco dei Servizi 

Oltre ai servizi legati alla didattica universitaria le collezioni di archeologia sono aperte ad accogliere studenti delle scuole e il largo pubblico.
Si organizzano, oltre alle  visite in sdede delle collezioni,  attività sperimentali e divulgative con laboratori  e lezioni frontali presso le scuole di ogni ordine e grado.
Le collezioni, con i doecenti di riferimento, collaborano con istituzioni museali e parchi archeologici, non solo della Toscana, per organizzare attività; le collezioni di preistoria offrono diponibilità, in collaborazione con l'ufficio accoglienza disabili e il LAU dell'Ateneo, per allestimenti di percorsi accessibili ad un'utenza ampliata .

Elenco delle risorse

Oltre al sito del Simus, notizie sono presenti sul sito di Dipartimento e su Preistoria Siena

Orari di apertura

Su prenotazione nell'orario di apertura della struttura universitaria.

Contatti

Via Roma, 56 - 53100 Siena
Sezione di Preistoria
Lucia Sarti, email: lucia.sarti@unisi.it;
Nicoletta Volante, email: nicoletta.volante@unisi.it
Sezione di Archeologia Classica
Emanuele Papi, email: emanuele.papi@unisi.it
Sezione di Archeologia Medievale
Marco Valenti, email: valenmar@unisi.it
Museolab della città di Grosseto
Via del Vinzaglio, 27 - 58100 Grosseto
Carlo Citter, email: carlo.citter@unisi.it