Storia del Museo
Il primo nucleo dei Musei Civici di Reggio Emilia nasce nel 1799, nello spirito del nuovo clima politico instauratosi in città dopo la Rivoluzione francese, con lacquisto da parte della Municipalità reggiana della Collezione personale dello scienziato Lazzaro Spallanzani (Scandiano, 1729Pavia, 1799), destinata a diventare un Gabinetto di Storia Naturale ad uso delle scuole della città. Collocata dal 1830 nel Palazzo di San Francesco, ora Palazzo dei Musei, viene incrementata nei decenni successivi con acquisti e donazioni. Al Museo di Storia Naturale si aggiunge, nel 1862 il Gabinetto di Antichità patrie del paletnologo don Gaetano Chierici, tra i fondatori in Italia della Paletnologia come disciplina scientifica. Il disegno del Chierici si amplia negli anni successivi e nel 1870 il Gabinetto diviene Museo di Storia Patria, comprendente il Portico dei Marmi e un Gabinetto dei reggiani illustri, nel quale trovano posto, tra gli altri, i cimeli di alcuni importanti uomini di scienza che hanno legato il loro nome a Reggio Emilia, quali Antonio Vallisneri, Bonaventura Corti, Leopoldo Nobili, Giovanni Battista Venturi, Filippo Re. Negli anni della direzione Chierici il Museo di Storia Patria diventa il centro propulsore di una nuova scuola di paletnologia, che ha nel Bullettino di Paletnologia italiana, che viene stampato a Reggio Emilia da 1877 al 1884, il proprio organo ufficiale. Nel 1880 lo stesso Chierici presiede una commissione, costituita da Pellegrino Strobel e Torquato Taramelli, che affida la direzione del museo di Storia Naturale ad Alfredo Jona, con il preciso compito di separare la Collezione Spallanzani dal materiale aggiunto successivamente, di riclassificarne i pezzi secondo la nomenclatura in uso alla fine del XVIII secolo , facendone un Monumento Scientifico alla memoria del grande scienziato, e iniziando a formare con il materiale aggiuntosi nel corso dell 800 un nuova raccolta naturalistica. Tale storicizzazione della Collezione ha fatto sì che essa sia giunta ai nostri giorni inalterata nel contenuto e negli arredi, costituendo una preziosa testimonianza di museologia settecentesca.
Attualmente i Musei Civici di Reggio Emilia, afferenti nellambito del Comune di Reggio Emilia allUnità di Progetto Sviluppo dei Programmi culturali e museali, costituiscono un sistema comprendente diverse sedi che ospitano collezioni permanenti (Palazzo dei Musei, Galleria Parmeggiani, Museo del Tricolore, Museo della Psichiatria al Padiglione Lombroso del San Lazzaro, Museo della Basilica della Ghiara) e spazi dedicati alle esposizioni temporanee e alle iniziative, con speciale riguardo alla contemporaneità, (Chiostri di San Domenico, Spazio Gerra, Officina delle Arti) e gli edifici storici della Sinagoga e del Mauriziano, anchessi spesso sede di mostre temporanee ed iniziative. Alle collezioni di antica realizzazione, storicizzate, di Lazzaro Spallanzani e di don Gaetano Chierici, si affiancano esposizioni più recenti, afferenti agli ambiti Archeologico, Artistico, Etnografico, Naturalistico e Storico fino al recente Museo di Storia della Psichiatria, presso il padiglione Lombroso dellex ospedale psichiatrico San Lazzaro.
Dal 3 maggio 2014 a tutto questo si sono aggiunti i nuovissimi spazi espositivi allultimo piano del Palazzo dei Musei, spazi connotati da una dinamicità delle esposizioni, non permanenti ma temporanee, in cui la tradizionale divisione tra le discipline è dissolta e gli oggetti, nellallestimento curato dallarchitetto Italo Rota, dialogano tra loro e con il visitatore in una serie di rimandi, fornendo spunti per collegamenti inusuali, per il racconto di storie, sollecitando il visitatore ad una fruizione non passiva.
A ttività didattiche e scientifiche:
Il sistema dei Musei Civici si propone come luogo di educazione permanente, attraverso numerose e diverse iniziative di divulgazione. Tra queste particolare rilievo assume il Museo per la scuola, programma di proposte didattiche per le scuole,
A questo si affiancano esposizioni temporanee ed iniziative di vario genere: visite guidate, conferenze, presentazione di libri, incontri rivolti al pubblico adulto, animazioni per ragazzi, percorsi dal museo ai luoghi della città, ecc
I Musei Civici di Reggio Emilia da oltre 30 anni propongono un programma di attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado sulle diverse tematiche presenti nelle collezioni museali.
Allintento di fornire alle scuole un supporto nello svolgimento delle attività dei diversi ambiti disciplinari si è negli anni è affiancato, diventando attualmente un obiettivo primario, quello di fornire agli studenti stimoli, curiosità, la capacità di porsi domande, di attivare collegamenti personali.
E divenuto sempre più evidente negli anni che il museo non deve limitarsi a far conoscere se stesso, a trasmettere conoscenze, ma deve proporsi come luogo di apprendimento attivo, coinvolgente, stimolando una riappropriazione individuale dei contenuti proposti e le capacità di interpretazione.
Questo viene perseguito privilegiando metodologie comunicative coinvolgenti, tramite il confronto diretto con i materiali, le attività laboratoriali, le animazioni, la narrazione, fino ad arrivare a percorsi in cui si dissolvono i limiti tradizionali tra le discipline creando ponti tra saperi diversi.
Il Museo come luogo non solo e non tanto per apprendere, ma per imparare ad apprendere, per ragionare sulla storia, sullarte, sulla scienza, per scoprire propri interessi ed attitudini.
In ambito scientifico, la presenza delle storica Collezione di Lazzaro Spallanzani, del Museo di Paletnologia di Don Gaetano Chierici e del Museo di Storia della Psichiatria fornisce un presupposto importante per la trasmissione della curiosità e dellinteresse verso il sapere scientifico:queste esposizioni costituiscono una memoria materiale, un tramite per avvicinare gli studenti al mondo della ricerca scientifica e ad un approccio scientifico alla ricerca storica.
Elenco dei Servizi offerti dal Museo
LA BIBLIOTECA: I Musei hanno una propria biblioteca situata allinterno del palazzo della Galleria Parmeggiani, con la denominazione Biblioteca delle Arti. Si tratta di una struttura finalizzata alla promozione della ricerca e della divulgazione in campo archeologico e storico artistico, liberamente aperta e abitualmente sede di attività collaterali: presentazione di libri, conferenze, letture animate, proiezioni In essa è attiva una sezione dedicata ai ragazzi legata al progetto Didart, che si propone come risorsa per sviluppare la creatività e limmaginazione sullarte per bambini e adulti. Svolge attività di animazione per le scuole, di formazione per gli insegnanti, di incontro per approfondimenti sul libro darte, lillustrazione, la didattica dellarte.
Prestiti per mostre
Archivio fotografico
Tirocini
Visite guidate
Attività didattiche
Volontariato
Elenco delle risorse che il Museo offre in rete.
Visita virtuale (statica)
Orari di apertura
Orario invernale
dal martedì al venerdì 9.00 12.00
sabato, domenica e festivi 10.00 13.00 / 16.00 19.00
Orari di apertura dal 17 giugno al 31 agosto 2014
Palazzo dei Musei - Museo del Tricolore
dal martedì al sabato 9.00 12.00
Palazzo dei Musei, Galleria Parmeggiani, Museo del Tricolore
dal martedì alla domenica 21.00 23.00
ATTENZIONE
venerdì 15 agosto: mattino chiusura di tutte e tre le sedi espositive con riapertura serale dalle 21.00 alle 23.00
sabato 16 agosto: mattino apertura solo Palazzo dei Musei 9.00 12.00 e la sera aperto dalle 21.00 alle 23.00 il Palazzo dei Musei, la Galleria Parmeggiani, il Museo del Tricolore
lunedì chiuso
ingresso gratuito
Contatti:
Palazzo dei Musei
via Spallanzani, 1 t. 0522 456816
Galleria Parmeggiani
corso Cairoli, 2 t. 0522 451054
Museo del Tricolore
piazza Prampolini, 1 t. 0522 456033
per visite guidate t. 0522 456805
Direttore
Elisabetta Farioli
T 0522/456477
elisabetta.farioli@municipio.re.it
Responsabile collezioni archeologiche ed etnografiche
Roberto Macellari
T 0522/456811
roberto.macellari@municipio.re.it
Responsabile collezioni naturalistiche
Silvia Chicchi
T 0522/456808
silvia.chicchi@municipio.re.it
Coordinamento iniziative e comunicazione
Georgia Cantoni
T 0522/456825
georgia.cantoni@municipio.re.it
Amministrazione
Mara Spaggiari
T 0522/456807
mara.spaggiari@municipio.re.it
Responsabile sicurezza e logistica
Antonio Fabbris
T 0522/456813
antonio.fabbris@municipio.re.it
Biblioteca delle Arti
Adele Beltrami
T 0522/456801
adele.beltrami@municipio.re.it
Marilena Margari
T 0522/456809
marilena.margari@municipio.re.it
Giulia Bondavalli
T 0522/456821
giulia.bondavalli@municipio.re.it
Ufficio stampa
Patrizia Paterlini
T 0522/456532 fax 0522/433266
patrizia.paterlini@municipio.re.it
Coordinamento attività espositive e collezioni artistiche
Alessandro Gazzotti
T 0522/585182
alessandro.gazzotti@municipio.re.it
Maria Montanari
T 0522/455262
maria.montanari@municipio.re.it
Sito Internet
Andrea Viani
T 0522/456823
andrea.viani@municipio.re.it
Attività didattiche servizio prenotazione
Daniela Davoli
T 0522/456805
didattica.musei@municipio.re.it
Attività didattiche Responsabili dei progetti didattici
Riccardo Campanini, Gianna Imovilli, Roberta Pedroni, Giada Pellegrini, Chiara Pelliciari
Attività didattiche collaboratori didattici
Giulia Bagnacani, Chiara Cimurri, Sara Donelli, Licia Galimberti, Elena Gorreri, Arneda Hamati, Martina Manfredi, Vainer Marconi,
Galileo Rocca, Elisabeth Sciarretta, Licia Trolli, Elisa Vecchi
Archivio fotografico
Silvia Chicchi
T 0522/456808
silvia.chicchi@municipio.re.it