Musei Universitari Unimore

Museo anatomico "Leonetto Comparini"

STORIA

La nascita della prima realtà museale anatomica senese risale al 1860, quando le università divennero di pertinenza del Ministero della Pubblica Istruzione. È di quell’epoca infatti la richiesta di riordino della strumentazione posseduta da ciascun istituto universitario.
I locali dell’antico Istituto Anatomico Senese, collocati nel retro del vecchio Ospedale di Santa Maria della Scala che guarda verso la piazzetta di S. Sebastiano (attuale piazzetta della Selva), divennero allora insufficienti e così, grazie ad un finanziamento della Deputazione del Monte dei Paschi di Siena e di altri contribuenti senesi, fu costruito il nuovo Istituto fuori Porta Laterina.
Il materiale consisteva in arredi, preparati, modelli e tavole, tra cui anche parte del cosiddetto “patrimonio Mascagni”, oggi quasi interamente conservato presso l'Accademia dei Fiosiocritici nella Sala dedicata al grande studioso di anatomia e alle sue opere.
I reperti rimanenti sono rimasti conservati nella storica sede di Via Laterina in vetrine e magazzini fino al 2001, quando, in seguito al nuovo trasferimento dell’Istituto di Anatomia Umana Normale nei moderni locali di San Miniato, venne allestito il Museo Anatomico così come si presenta oggi. Intitolato al Professor Leonetto Comparini, Direttore dell’Istituto di Anatomia Umana dal 1966 al 1997, il museo offre un percorso ideale all'interno di un ottocentesco Istituto di Anatomia Umana. Qui, la scienza anatomica progrediva avvalendosi dell'abilità di figure professionali ormai scomparse, quali il Settore, esperto nell'arte del taglio, e il Preparatore, che utilizzando tecniche empiriche ormai perdute conservava, essiccava, colorava, “preparava” gli organi trasformandoli in strumenti didattici, assecondando le richieste del docente di anatomia.
Accanto ai preparati, il Museo Anatomico mette in mostra anche tavole disegnate, modelli in cera, preparazioni microscopiche e relative istoteche d'epoca, collezioni osteologiche e tutta la strumentazione scientifica che si affianca ai ferri della dissezione: microscopi, microtomi dal taglio sottilissimo e perfetto, apparecchi da laboratorio e vetreria.

Elenco delle attività didattiche e scientifiche

- Visite guidate, seminari tematici e laboratori didattici a gruppi di utenza diversificata per età, interessi, formazione culturale;
- partecipazione al progetto ESCAC (Educazione Scientifica per una Cittadinanza Attiva e Consapevole), realizzato con la Fondazione Musei Senesi e patrocinato dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ambito Territoriale della Provincia di Siena, con lo scopo di interessare i giovani al variegato mondo delle scienze, in maniera attiva e partecipata, attraverso una collaborazione tra realtà museale e istituzione scolastica;
- partecipazione a eventi locali, regionali, nazionali (Festa dei Musei scientifici, Amico Museo, Settimana della cultura scientifica…).

Elenco dei Servizi 

Il Museo nel suo attuale allestimento ha un duplice intento: fornire ai visitatori un percorso nella storia della ricerca anatomica e rappresentare un valido strumento didattico per gli studenti universitari.
In particolare gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e delle Lauree delle Professioni  Sanitarie hanno a disposizione gli strumenti necessari per lo studio sia dell’anatomia macroscopica (modelli anatomici ed una ricca collezione osteologica) che microscopica (collezione di vetrini). Una sala del museo contiene 30 microscopi ottici monoculari, 1 microscopio ottico binoculare con telecamera collegato a un computer e un videoproiettore. Attualmente le sale del Museo sono utilizzate dai docenti delle facoltà scientifiche dell’ Università di Siena per lezioni, esami e attività di ricerca, dagli studenti come sale di studio.  Il Museo può essere visitato da tutti i cittadini che ne facciano richiesta singolarmente, da gruppi di studenti universitari nell’ambito delle attività dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio, da gruppi di studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado (per l’anno in corso Progetti ESCAC e “Restituzione”).

Elenco delle risorse 

Il Museo Anatomico attualmente non offre alcun servizio in rete.

Orari di apertura

Il Museo Anatomico è aperto dal lunedì al giovedì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,30; il venerdì dalle 9,00 alle 13,00.
Si effettuano visite guidate su appuntamento.

Contatti

Polo scientifico San Miniato
Via Aldo Moro 2 – 53100 Siena
Paola Lorenzoni  0577234048, paola.lorenzoni@unisi.it;
Margherita Agliano’ 0577234081, margherita.agliano@unisi.it;
Francesco Petrioli 0577234082, francesco.petrioli@unisi.it.